La carie precoce dell’Infanzia è una sindrome caratterizzata dalla presenza di uno o più elementi dentali cariati, persi (a causa della carie) oppure otturati in soggetti pediatrici di età compresa tra 0-71 mesi.
E’ una patologia multifattoriale, le cui cause principali sono riconducibili all’eccessiva assunzione di zuccheri , alla colonizzazione orale precoce da parte di batteri cariogeni unita a una scarsa igiene orale e alla suscettibilità dell’ospite; inoltre, bisogna aggiungere una predisposizione di alcuni bambini che presentano difetti di smalto, di spessore e di qualità e che vanno incontro ad una rapida progressione di questa sindrome .
La carie precoce può essere una condizione molto invalidante per il bambino
Ecco alcune delle più frequenti complicanze:
• complicanze infettive sistemiche e locali con dolore acuto e ascessi recidivanti
• compromissione funzionale, con possibili problematiche durante la masticazione, fonazione e deglutizione
• sviluppo di malocclusioni
• compromissione estetica con problematiche socio relazionali connesse
• rischio più elevato di sviluppare nuove carie nella dentizione mista o permanente
Ecco i principali accorgimenti da seguire per evitare che vostro figlio possa sviluppare carie nella prima infanzia
• Effettuare l’igiene orale del piccolo dopo ogni poppata, soprattutto se notturna
• Evitare l’utilizzo di biberon con latte o bevande zuccherate e di ciuccio intriso di zucchero o miele, soprattutto prima dell’addormentamento o durante la notte (il diminuito flusso salivare associato alla presenza di zuccheri favorisce l’insorgenza di carie)
• Ridurre il consumo di bevande e cibi ricchi di carboidrati fermentabili
• Fare assumere al bambino 5 pasti al giorno (colazione, spuntino del mattino, pranzo, merenda, cena), evitando i fuori pasto e gli spuntini frequenti
• Prima dell’eruzione dei denti detergere gengive, palato e lingua con appositi guantini o con una semplice garzina
• Con l’eruzione dei primi dentini, introdurre l’utilizzo di spazzolino (a setole morbide e testina piccola) e dentifricio fluorato
• Portare il bambino dal dentista sin dall’eruzione del primo dentino : egli quantificherà il rischio di carie familiare e vi educherà alle corrette manovre di igiene orale domiciliare
• Evitare la trasmissione verticale da madre/genitore a bambino dei batteri cariogeni sia durante la gravidanza (periodo durante il quale è fondamentale che la mamma curi la salute della propria bocca abbassando, così, la carica batterica) che successivamente, differenziando le proprie posate da quelle del bambino e, per esempio, non pulendo il ciuccio con la propria saliva
• Aggiungerei di evitare l’allattamento materno prolungato oltre l’anno, specialmente notturno perché le evidenze scientifiche e cliniche confermano che anche il latte materno può indurre carie precoce
Se ti interessa saperne di più chiama e parla con una delle nostre dottoresse specializzate 0331 691591